Le antiche ville di Cervia e Milano Marittima
LE ULTIME SUPERSTITI
Giuseppe Palanti, pittore e scenografo milanese, nel 1910 ha un’idea: far diventare la pineta di Milano Marittima un luogo per le vacanze estive.
Nel 1912 disegna il piano regolatore di Cervia e le prime ville da costruire. All’esordio del secolo aveva visitato l’Esposizione Universale di Parigi, e quella esperienza segnerà il suo gusto artistico. Ha lavorato per Mata Hari e Grazia Deledda. Se volete vedere quello che è stato il suo villino a Milano Marittima dovete andare in via E. Toti ad angolo con il viale 2 Giugno.
E’ uno dei tanti villini degli anni ’20 ancora tutti ben conservati.
Purtroppo il boom edilizio ne ha visti sacrificare molti. Ma Villa Malagola, Villa Gardini, Villa Carlotta, Villa Maiolatesi, Villa Colmegna, Villa De Maria, Villa Barbanti, Villa Perelli (ora Touring), Villa Dondini, fra Cervia e Milano Marittima, sono un esempio di architettura Liberty di assoluto interesse. Della villa di Grazia Delebba trovate notizie nella stessa “Sezione Territorio”, è in Viale Cristoforo Colombo 65, e la scrittrice la abitò per il periodo estivo fino al 1936, anno della sua morte.